Intuitive Machines, azienda con sede a Houston, ha annunciato che il lander lunare Athena si è spento appena un giorno dopo il suo storico arrivo sulla superficie della Luna. La missione, che puntava a esplorare la presenza di acqua nei pressi del polo sud lunare, ha avuto un’operatività più breve del previsto.
Athena: Atterraggio e Difficoltà Operative
Il lander avrebbe dovuto funzionare per circa 10 giorni prima dello spegnimento, previsto con l’arrivo della notte lunare nel sito di atterraggio, il Mons Mouton. Tuttavia, le immagini trasmesse prima della perdita di energia hanno confermato che Athena si è adagiato su un lato, compromettendo l’orientamento dei pannelli solari e impedendo la ricarica delle batterie a causa delle temperature estremamente basse.
“Con l’orientamento attuale e le condizioni del sito di atterraggio, non ci aspettiamo che Athena possa ricaricarsi”, ha dichiarato Intuitive Machines. Nonostante le difficoltà, la missione ha stabilito il record per l’operazione lunare più meridionale mai effettuata.
Risultati Scientifici della Missione Athena
Prima dello spegnimento, Athena è riuscito a trasmettere dati scientifici e a completare alcune delle attività previste, tra cui la raccolta di dati da parte della suite PRIME-1 della NASA. Questo pacchetto includeva un trapano progettato per cercare tracce d’acqua nel suolo lunare, che ha dimostrato la piena funzionalità del suo hardware in condizioni estreme.
I sensori di PRIME-1 hanno rilevato elementi attribuibili ai gas emessi dal sistema di propulsione del lander. Questi dati forniranno informazioni cruciali per le future missioni di esplorazione lunare.
Sfide e Prospettive Future per le Missioni Lunari
La missione Athena ha incontrato problemi simili alla precedente missione di Intuitive Machines, che nel febbraio 2024 aveva portato sulla Luna il lander Odysseus. Anche Odysseus era atterrato su un lato, ma riuscì a operare per sei giorni, sebbene con difficoltà nelle comunicazioni.
Nonostante le sfide, Intuitive Machines ha confermato che Athena è atterrato a circa 250 metri dal sito pianificato. La NASA continua a supportare le missioni a basso costo nell’ambito del programma Commercial Lunar Payload Services, con l’obiettivo di incentivare l’innovazione e ridurre i costi dell’esplorazione spaziale.
Tra i futuri progetti in programma c’è la missione del lander Blue Ghost di Firefly Aerospace, che ha recentemente completato un atterraggio riuscito vicino all’equatore lunare.
“Sosteniamo le aziende americane che portano scienza e tecnologia sulla Luna per conto della NASA, poiché ciò contribuisce allo sviluppo di un’economia lunare sostenibile”, ha dichiarato Joel Kearns, amministratore associato della NASA. Nonostante il risultato della missione IM-2, l’agenzia rimane impegnata a collaborare con i partner commerciali per affrontare le sfide dell’esplorazione lunare.”
