Meno di una settimana dopo il transito della Luna, la coppia formata da Saturno e Marte, la cui distanza reciproca è andata progressivamente diminuendo, raggiunge la minima separazione di 29’.
Il Pianeta rosso, animato da un più veloce moto diretto, transita a nord di Saturno poco prima della loro levata sull’orizzonte orientale. La differenza in luminosità è di appena un decimo di magnitudine a favore del pianeta inanellato, la cui tonalità bianco-giallastra contrasta con quella rossastra di Marte.
La bella configurazione celeste è però di breve durata: la mattina seguente Marte si è spostato 1° a sinistra di Saturno e la distanza continuerà ad aumentare al ritmo di circa 1°,3 ogni due giorni.
Nel disegno è raffigurata la configurazione osservabile il giorno 11 alle 5:50 TC, con il Sole 9° sotto l’orizzonte e le luci dell’alba in aumento.