Foto di Roberto Testi: Jellyfish Nebula e SH2-249
Luogo
Monte Argentario (RM)
date-526
2025-02-04
Telescopio
TS Optics Imaging Star 100 Q
Montatura
ZWO AM5
Camera
ASI 6200 MM
Filtri
Antlia EDGE, SII, H-alpha, OIII, Antlia V-Pro R, B, G
Guida
ASI 290 MM
Pose
S: 49×600″, H: 48×600″, O: 53×600″, R: 5×30″, B: 5×30″, G: 5×30″
Elaborazione
Siril, Pixinsight, Photos
Message
Morte e vita nel segno dei Gemelli. In basso a sinistra (Jellyfish Nebula, IC 443) è quel che resta dell’esplosione di una supernova, la morte di una stella, avvenuta diverse migliaia di anni fa, ad una distanza di 5000 anni luce dalla Terra. Ora, mappabile nella costellazione dei Gemelli, appare avere un diametro di 70 anni luce. Sulla destra, si estende una vasta area nebulosa (Sh2-249), dove i venti stellari spingono polvere e gas a condensarsi facendo nascere nuove stelle. Un flusso di materia proveniente da IC 443 sembra confluire nella nebulosa adiacente, idealmente ad indicare come, secondo una ciclicità universale, la vita si alimenti dalla morte.