Per l’intero mese, tra le luci dell’alba è possibile scorgere Mercurio nell’apparizione mattutina meno favorevole dell’anno: nonostante un’elongazione occidentale che il giorno 9 raggiunge il ragguardevole valore di 26°,4, il pianeta sorge meno di un’ora prima dell’astro del giorno, con il cielo già discretamente rischiarato dalle luci dell’alba.
La massima visibilità viene raggiunta il giorno 13, quando Mercurio ottiene la massima altezza sull’orizzonte orientale all’inizio del crepuscolo civile. Per individuare il pianeta, eventualmente con l’aiuto di un binocolo, poco dopo la sua levata intorno alle 5:00 TC, è indispensabile che la giornata sia limpida e che l’orizzonte sia libero da ostacoli.
Il disegno raffigura l’orizzonte orientale il 13 maggio alle 5:20 TC, all’inizio del crepuscolo civile.