La Horn Antenna, lo strano radiotelescopio “a forma di corno” con il quale nel 1964 Arno Penzias e Robert Wilson hanno scoperto la radiazione cosmica di fondo, residuo del Big Bang, ha rischiato di essere abbattuta per fare posto a una residenza per anziani.
Gli abitanti di Holmdel, una cittadina del New Jersey, si sono costituiti in un comitato per la salvaguardia dell’antenna che, nel 1978, in occasione del Premio Nobel a Penzias e Wilson venne dichiarata una National Historic Landmark.
L’antenna sorge sulla Crowford Hill, una collina all’interno di un grande spazio verde originariamente di proprietà della AT&T. In seguito a traversie industriali, che hanno portato a successivi frazionamenti e smembramenti, il terreno è stato acquisito da un imprenditore che aveva intenzione di sviluppare il sito che sembrava perfetto per una speculazione edilizia in piena regola. La vista dalla cima della collina, proprio dove c’è il telescopio, sarebbe stato l’asso nella manica per l’imprenditore che non si faceva certo scrupolo di salvaguardare la storica antenna.
Ma agli abitanti il progetto non è piaciuto. Sono state raccolte 8000 firme e la cittadina è stata tappezzata con cartelli dove si leggeva SAVE CRAWFORD HILL and the HORN ANTENNA.
La sollevazione popolare ha convinto gli amministratori di Holmdel ad acquistare parte del terreno che circonda l’antenna con l’idea di trasformarlo in un parco e di aprire un centro per le visite.
Wilson, che abita a Holmdel e conserva gelosamente le chiavi dell’antenna, è particolarmente soddisfatto, perché l’accordo permetterà di preservare un cimelio (che ha bisogno di restauri e di protezione da atti vandalici) e magari incrementerà il turismo culturale nella cittadina.
Dopo che è stato annunciato che il radiotelescopio di Arecibo non verrà riscostruito, è bello leggere che le traversie della Horn Antenna hanno avuto invece un lieto fine. Gli abitanti di Holmdel l’hanno sentita parte della loro identità culturale e si sono mossi per proteggerla, dando un bell’esempio.
