Il Calendario astronomico 2026 di Cosmo2050 raccoglie una serie di immagini di profondo cielo: stelle, nebulose, galassie, in alcuni casi associate al paesaggio, tutte riprese da cieli italiani e quindi disponibili per tutti gli interessati a osservare e a riprendere il cielo o magari solo a contemplarlo, appeso nella propria stanza.
Il calendario è prodotto in formato A4 (pari a quello della rivista) su carta spessa e lucida, per dare risalto ai colori e alle forme degli oggetti rappresentati. Le immagini sono state associate ai mesi in cui gli oggetti ripresi si osservano meglio nel cielo notturno e sono accompagnate da una presentazione degli oggetti stessi e della tecnica di ripresa insieme alle tabelle mensili dei giorni, con le indicazioni delle fasi lunari.
È in vendita nelle edicole e nelle librerie autorizzate al prezzo di 7,90 €

Ecco le tredici foto scelte per il Calendario del 2026, una per ogni mese più quella di copertina:
Copertina: i “Pilastri della Creazione” della Nebulosa Aquila (M16), nella costellazione del Serpente.
Gennaio: la nebulosa “Pelliccia Di Volpe” del complesso NGC 2264 nella costellazione dell’Unicorno.
Febbraio: Sotto le luci della costellazione di Orione, con l’Anello di Barnard.
Marzo: un turbine di stelle attorno alla Polare, star trail assemblato con l’effetto cometa.
Aprile: la Galassia “Vortice” (M51) nella costellazione dei Cani da Caccia.
Maggio: la Nebulosa “Fantasma” (Vdb 141 e Sh2-136) nella costellazione di Cefeo.
Giugno: il “giardino delle stelle”, tra filari di lavanda, sotto un cielo dominato dalla Via Lattea estiva.
Luglio: la nebulosa planetaria M27 nella costellazione della Volpetta.
Agosto: la “nuca” della Nebulosa “Pellicano” (IC 5070) nella costellazione del Cigno.
Settembre: un piccolo ricamo del “Velo”, parte della nebulosa NGC 6992 nella costellazione del Cigno.
Ottobre: la Galassia di Andromeda (M31) nell’omonima costellazione.
Novembre: la nebulosa “Testa di Pesce” (IC 1795) nella costellazione di Cassiopea.
Dicembre: Globuli di Bok al centro della nebulosa “Rosetta” (NGC 2237) nella costellazione dell’Unicorno.
L’autore delle foto è Luca Fornaciari, un divulgatore e formatore nel campo della fotografia astronomica, con un canale YouTube attivo da molti anni e una community di appassionati su Instagram, Facebook e Telegram. I suoi contenuti, dalle guide pratiche ai video teorici, fino ai podcast e alle rubriche di approfondimento, accompagnano gli appassionati in un viaggio tra tecnica, passione e meraviglia per l’astrofotografia.
Buon 2026 con il Calendario astronomico 2026 di Cosmo2050!