Titolo: Foto di Massimo Di Fusco, Mirco Turra e Federico Boninsegna: La Grande Nebulosa della Carena in Hubble palette
Luogo della Ripresa: Cile
Telescopio: Nikon 200 f/2
Montatura: 10 Micron GM1000HPs
Camera di Ripresa: FLI Microline 16200
Filtri: Ha/OIII/SII/R/G/B
Guida: /
Pose: H-alpha/OIII/SII 3x(7×600″), RGB 3x(3×180″)
Elaborazione: APP, Pixinsight, Photoshop
Note: La Nebulosa della Carena (nota anche come Nebulosa di Eta Carinae o con le sigle di catalogo NGC 3372 e C 92) è un oggetto celeste posto nel cuore della Via Lattea australe, nella costellazione della Carena. È perfettamente visibile anche ad occhio nudo, sebbene la sua osservazione sia limitata alle regioni dell’emisfero australe e a quelle tropicali boreali; fu catalogata per la prima volta da Nicolas Louis de Lacaille nel 1751, durante la sua permanenza a Città del Capo.
Si tratta di una delle più grandi regioni HII conosciute all’interno della nostra Galassia: la nebulosa ha dimensioni reali che raggiungono i 260 anni luce e circonda diversi ammassi aperti, nonché una delle stelle più massicce che si conoscano, la variabile η Carinae. Al suo interno sono attivi alcuni fenomeni di formazione stellare, sebbene in misura più ridotta rispetto ad altre nebulose simili: ciò sarebbe un indicatore dell’elevato grado evolutivo di questa nebulosa. La sua distanza è stimata sui 7500 anni luce da noi.
