Il cielo notturno è stato fin dalle origini dell’umanità una fonte di ispirazione e un riflesso della nostra connessione con il cosmo. Tra le meraviglie dei nostri cieli, poche possiedono il fascino e il simbolismo della Luna piena, da sempre fonte di fascinazione per le culture di tutto il mondo.
Queste Lune piene non sono solo eventi astronomici; sono finestre sull’esperienza umana, che ci offrono l’opportunità di riflettere sul nostro posto nell’Universo, sulla nostra connessione con la natura e sulla saggezza dei nostri antenati, che sentivano fortemente questo legame e non per una moda green.
GRAZIE ALLA TRADIZIONE ALGONCHINA
I nomi più diffusi per i Pleniluni sono quelli di tradizione nativa americana, in uso presso gli Algonchini. Oggi queste popolazioni vivono nelle riserve indiane canadesi, ma nel passato occupavano la maggior parte delle regioni dell’attuale Canada, che si estendevano dall’Atlantico fino alle Montagne Rocciose.
Esistono anche nomi europei per le Lune piene, di origine celtica, ma sono più diffusi quelli americani; perché, mentre in Europa i nomi tradizionali non hanno più una valenza particolare, in America c’è l’usanza di trovare o ritrovare il nome per qualunque cosa.
I nomi delle Lune piene non indicavano non solo il Plenilunio, ma l’intero mese che lo comprendeva: il concetto stesso di mese deriva dal ciclo delle fasi lunari, di 29,5 giorni, ma la sua durata è stata allungata per avere il numero di 12 mesi in un anno. Dare il nome ai Pleniluni non è quindi molto diverso dal chiamare i mesi con i loro nomi.
E allora vediamo di comprendere il significato dei nomi attribuiti alle Lune piene, alcuni poco comprensibili per noi cittadini europei, altri magari fuorvianti, ma tutti pieni di fascino. Iniziamo dal mese di marzo, l’inizio dell’anno nelle tradizioni antiche.

MARZO
Marzo arriva con la promessa della primavera all’orizzonte, segnato dall’emergere della “Luna del Verme” (The Worm Moon). Chiamata così per i cambiamenti sottili ma profondi che avvengono sotto la superficie della Terra, la Luna del Verme simboleggia il risveglio della vita dopo il sonno freddo dell’inverno.
Le tribù del Nord America avevano osservato che in questa stagione, con l’aumento delle temperature, il terreno si scongelava e i lombrichi e altre piccole creature si risvegliavano sotto la superficie, preparando il suolo per la stagione di crescita imminente, così avevano dedicato a loro la Luna piena di questo mese.

APRILE
Non aspettiamoci di vedere in cielo una Luna di colore rosa: la “Luna Rosa” (The Pink Moon) di aprile è chiamata così per i fiori vivaci che iniziano a dipingere il paesaggio con i loro colori; incarna lo spirito del rinnovamento, della crescita e della bellezza che si dispiega nella natura in questo mese.
Il nome trova le sue origini nelle osservazioni degli Algonchini, che ad aprile ammiravano la fioritura del phlox selvatico, un fiore rosa che ricopre il paesaggio delle grandi praterie americane con i suoi petali delicati.

MAGGIO
Con il mese di maggio arriva la bellezza radiante della “Luna dei Fiori” (The Flowers Moon), così chiamata per l’esplosione floreale che dipinge il paesaggio naturale con colori vividi.
La Luna piena di maggio, nel culmine della vitalità primaverile, è una testimonianza della connessione profonda tra la vita umana e il mondo naturale nelle culture indigene dell’America del Nord ma anche in tutte le alte culture del mondo e in tutti i periodi storici, dall’antichità fino ai nostri giorni.

GIUGNO
Quando il Sole raggiunge la sua massima altezza, la “Luna delle Fragole” (The Strawberry Moon) illumina il cielo dele brevi notti di questo mese.
Chiamata così per le lussureggianti bacche rosse dalla forma simile a un cuore che maturano proprio in questo periodo, la Luna delle Fragole incarna l’essenza dell’abbondanza, della gratitudine e della celebrazione dei momenti dolci della vita.

LUGLIO
In questo mese si celebra la “Luna del Cervo” (The Buck Moon), chiamata così dagli Algonchini in ricordo del regale cervo maschio che a luglio inizia a far crescere le sue nuove corna, in preparazione della stagione degli accoppiamenti.
La Luna del Cervo simboleggia per i Nativi americani la forza e la determinazione, ma anche sensibilità e intuizione; in sintesi, lo spirito indomabile della Natura.

AGOSTO
Ad agosto abbiamo la “Luna dello Storione” (The Sturgeon Moon), che deve il suo nome alle pratiche di pesca delle tribù indigene diffuse intorno ai Grandi Laghi americani.
Durante questo mese, lo storione, un pesce importante come fonte di cibo e sostentamento, è abbondante in molti corsi d’acqua e simboleggia longevità, forza e sostentamento. Per il popolo Algonchino, lo storione occupa un posto sacro ed è onorato con cerimonie e rituali.

SETTEMBRE
La “Luna del Mais” (The Corn Moon) illumina le notti del mese di settembre ed è chiamata così per i raccolti abbondanti di mais e altre colture che caratterizzano questa stagione, ricordando ancora una volta le connessioni strette tra l’umanità e le risorse della Terra.
Nelle tradizioni dei Nativi americani, il mais è chiamato “il donatore di vita” ed è visto come un simbolo di fertilità, nutrimento e comunità ed è pertanto un elemento centrale in molte cerimonie e rituali indigeni.

OTTOBRE
La Luna piena di ottobre viene chiamata “Luna dei Cacciatori” (The Hunters Moon), nome che risale alle pratiche del popolo Algonchino, che utilizzava i nomi delle Lune piene per seguire le stagioni e guidare le spedizioni di caccia.
In ottobre, con l’accorciarsi delle giornate e l’arrivo del freddo, la luce splendente della Luna serviva come un faro per cacciatori e raccoglitori, aiutandoli nelle loro ricerche notturne di sostentamento.

NOVEMBRE
La “Luna del Castoro” (The Beaver Moon) a novembre ricorda che in questo mese con l’arrivo del freddo e il congelamento di fiumi e laghi, i castori diventano particolarmente attivi, costruendo e riparando dighe e tane in preparazione dell’inverno.
Nelle tradizioni dei Nativi americani, i castori sono spesso considerati simboli di duro lavoro, cooperazione e importanza della comunità.

DICEMBRE
La “Luna del Gelo” (The Cold Moon) di dicembre riflette il legame profondo tra il calendario lunare e i cambiamenti stagionali del mondo naturale che orientavano le attività delle tribù indigene del Nord America.
In questo mese, con l’intensificarsi del freddo invernale e la terra ricoperta di neve e ghiaccio, la Luna piena catturava l’essenza della stagione, caratterizzata dal riposo e dalla lunga e preoccupata attesa della ripresa del ciclo stagionale.

GENNAIO
La Luna piena di questo mese è ancora più tenebrosa: nel cuore dell’inverno, quando le notti sono lunghe e la terra coperta di neve, i lupi ululano affamati, cercando cibo nel gelido e desolato paesaggio.
Questi richiami lugubri e malinconici dei lupi hanno dato origine al nome “Luna del Lupo” (The Wolf Moon) assegnato a questa Luna piena dai Nativi americani, per i quali il lupo simboleggia coraggio, lealtà e lavoro di squadra.

FEBBRAIO
La Luna piena del mese di febbraio era chiamata “Luna della Neve” (The Snow Moon) dai popoli indigeni del Nord America perché illuminava le nevicate invernali.
Questo nome cattura l’essenza di un mondo silenzioso, abbracciato dolcemente dalla neve, che invita a un rinnovamento dello spirito per preparare la strada alla crescita e al rinnovamento che arriveranno con l’inizio della primavera.

LE ALTRE LUNE
Va ricordato che le dodici lunazioni non coprono un anno intero, dato che ognuna di esse dura 29,5 giorni; per questo può capitare che in mese ci siano due Lune piene (fenomeno che sempre gli americani, ma quelli moderni, chiamano Blue Moon, ma questo non significa che la Luna diventi di colore blu!).
I Nativi americani avevano altri nomi per le Lune piene, che attribuivano a seconda della stagione, se quelli elencati sopra non bastavano. Eccone alcuni, anche questi legati al mondo animale e vegetale, oppure ai fenomeni climatici stagionali:
– per i mesi primaverili, Luna delle Uova, Luna dei Pesci, Luna della Lepre, Luna della Semina, Luna del Latte;
– per i mesi estivi, Luna delle Rose, Luna del Fieno, Luna d’Orzo;
– per i mesi autunnali, Luna dei Viaggi, Luna delle Lunghe Notti, Luna della Quercia;
– per i mesi invernali, Luna Vecchia, Luna del Ghiaccio, Luna delle Tempeste, Luna della Fame.