IL SISTEMA PLANETARIO PIÙ STRANO DELL’UNIVERSO

Scoperto dal Very Lage Telescope dell’Eso in Cile

by Piero Stroppa

Negli ultimi anni sono stati scoperti diversi esopianeti in orbita contemporaneamente intorno a due stelle, come Tatooine, il mondo immaginario di Star Wars. Questi pianeti occupano tipicamente orbite che si allineano approssimativamente con il piano in cui le loro stelle ospiti orbitano l’una attorno all’altra.

Si erano già trovati anche indizi dell’esistenza di pianeti su orbite polari intorno a coppie di stelle, cioè con orbite perpendicolari rispetto a quelle stellari, orbite che in teoria, sono più stabili di quelle complanari. Ora abbiamo la prova dell’esistenza di un sistema esoplanetario fatto proprio così; si tratta del pianeta 2M1510(AB) b che orbita con un’inclinazione di 90 gradi intorno a una coppia di giovani stelle. La scoperta eccezionale è stata fatta dal Very Large Telescope (Vlt) dell’Eso, l’Osservatorio europeo australe in Cile.

La rarità e stranezza del sistema scoperto è dovuta anche al fatto che le due stelle sono delle “nane brune”, oggetti più grandi dei pianeti giganti gassosi ma troppo piccoli per essere stelle vere e proprie, che costituiscono una binaria a eclisse. Monitorando le loro orbite, rivelate dalle periodiche variazioni di luminosità, gli astronomi hanno riscontrato delle perturbazioni che possono essere spiegate solo dalla forza gravitazionale esercitata da un esopianeta che circonda entrambe le stelle con un’orbita perpendicolare.

E non finisce qui, perché il sistema contiene anche una terza nana bruna, la 2M1510C, che si trova però troppo lontana per essere coinvolta in questo strano balletto cosmico.

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