Starship: come è andato il nuovo test

by F M

Il razzo Starship di SpaceX, il più grande mai costruito, è esploso 10 minuti dopo il decollo nel corso dell’ultimo test di volo.

Il Decollo e l’Incidente

Il colossale razzo, alto 123 metri, è partito senza problemi dalla base Starbase di SpaceX in Texas, alle 17:30 ora locale (23:30 GMT).

Tuttavia, poco dopo la separazione dal booster Super Heavy, la fase superiore di Starship ha perso potenza in diversi motori. Il veicolo è stato visto ruotare in caduta libera verso la Terra prima che il live streaming venisse interrotto.

Secondo CNN, l’esplosione ha generato una grande nube di detriti vicino a isole nei Caraibi e nell’Atlantico.

Impatti sui Voli e Intervento della FAA

L’Amministrazione Federale dell’Aviazione (FAA) ha temporaneamente sospeso i voli fino alle 20:00 ET, a causa della possibile caduta di detriti spaziali. L’impatto ha interessato alcuni dei principali aeroporti della Florida, tra cui:

  • Miami International Airport
  • Fort Lauderdale Airport
  • West Palm Beach Airport
  • Orlando Airport

Dopo la ripresa delle operazioni, le partenze hanno subito ritardi fino a 45 minuti. Anche l’Aeroporto Internazionale di Philadelphia ha registrato ritardi medi di 30 minuti per la stessa causa.

La Risposta di SpaceX

SpaceX ha confermato l’esplosione, descrivendola come una “disassemblazione rapida e non programmata”.

In una dichiarazione ufficiale, l’azienda ha dichiarato:
“Il nostro team ha immediatamente attivato i protocolli di emergenza e stiamo analizzando i dati del volo per comprendere la causa del problema. Ogni test ci permette di imparare e migliorare l’affidabilità di Starship.”

L’incidente arriva a soli sei settimane dall’ultimo test, che si era concluso con una violenta esplosione sopra le Isole Turks e Caicos.

Obiettivi della Missione e Futuro di Starship

Il test rappresentava l’ottavo volo di Starship e avrebbe dovuto replicare la traiettoria della sesta missione, terminata con l’ammaraggio del secondo stadio nell’Oceano Indiano.

Per questa missione, SpaceX aveva fissato diversi nuovi obiettivi, tra cui:

  • Primo rilascio di un carico utile in orbita
  • Trasporto di quattro satelliti Starlink

Nonostante la perdita del secondo stadio, SpaceX è riuscita a recuperare il booster Super Heavy utilizzando il meccanismo Chopsticks della torre di lancio Starbase.

Starship: Un Razzo per Marte e Oltre

Con la sua elevata capacità di carico, Starship è destinato a trasportare i satelliti Starlink di nuova generazione e, in futuro, a compiere missioni verso Marte.

Elon Musk ha più volte dichiarato il suo obiettivo di fondare una colonia umana su Marte entro il 2050, costruendo una flotta di migliaia di razzi Starship per il trasporto di persone e materiali attraverso il Sistema Solare.

Nel frattempo, Musk sta portando avanti un piano di espansione di SpaceX, con l’intenzione di riformare la FAA e competere direttamente con Verizon per un contratto federale sulle comunicazioni satellitari con Starlink.

Conclusione

Il fallimento dell’ultimo test dimostra la complessità dello sviluppo di Starship, ma SpaceX continua a puntare su una strategia di test rapidi per accelerare i progressi. Ogni volo, anche se non perfetto, rappresenta un passo avanti verso il futuro dei viaggi spaziali commerciali e interplanetari.

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