Svolto in concomitanza con il solstizio d’inverno, questo evento, che segue il primo lancio dello scorso 10 agosto, segna un punto di svolta per l’iniziativa, che ha visto il coinvolgimento di un pubblico sempre più ampio e appassionato, consolidandosi come un appuntamento fisso per gli amanti dello spazio e della comunicazione astronomica.
Questa volta i messaggi inviati nel cosmo hanno raggiunto tre obiettivi distinti: Sirio, la stella più luminosa del cielo notturno; Sagittarius A*, il buco nero situato al centro della nostra Galassia, ed Europa, la luna di Giove che potrebbe ospitare tracce di vita grazie alla presenza di ghiaccio e sostanze organiche, verso la quale sono dirette le sonde Europa Clipper della NASA e Juice dell’ESA.
Il lancio, organizzato dalla piattaforma spaziale del Fucino in collaborazione con Telespazio e M3Sat, si è svolto in tre fasi. Alle 00:30 sono stati inviati i messaggi verso Europa, seguiti alle 02:16 da quelli diretti a Sirio e, infine, nella mattinata, alle 10.30, dai messaggi per Sagittarius A*.
La luna Europa di Giove
Questo approccio multiplo sottolinea l’ambizione e la maturità del progetto rispetto al primo lancio del 10 agosto scorso, che aveva coinvolto un’unica destinazione.
“L’interesse verso questa iniziativa è cresciuto esponenzialmente, registrando un raddoppio dei messaggi inviati rispetto alla prima edizione del 10 agosto – ha spiegato Domenico Zambarelli, responsabile di Star Bottle –. Sirio è stata la meta più scelta, ma il buco nero di Sagittarius A* ha suscitato un interesse comparabile. Anche Europa ha ricevuto un numero significativo di messaggi, testimoniando l’entusiasmo del pubblico verso l’esplorazione di mondi potenzialmente abitabili”.
IL PROSSIMO APPUNTAMENTO
Il progetto continua a offrire la possibilità di inviare messaggi verso lo spazio profondo, anche sotto forma di gift card natalizie. I prossimi lanci sono già programmati per il 21 giugno 2025, offrendo un’occasione unica per condividere dediche d’amore, pensieri personali o lasciare una traccia duratura nell’Universo.
Star Bottle desidera ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a questo successo, tra cui lo staff di Cosmo2050, Giornale Radio e l’Istituto Gaslini di Genova, che ha permesso ai suoi piccoli pazienti di partecipare all’iniziativa.
Elettra Marconi (1930) con i suoi genitori
Un ringraziamento speciale va alla Principessa Elettra Marconi per la sua presenza durante le trasmissioni dedicate allo spazio, nel ricordo dei 150 anni dalla nascita del padre della radio Guglielmo Marconi e dei 100 anni dall’inizio delle trasmissioni radiofoniche nel nostro Paese. Ascolta la sua intervista a Cosmo2050 a questo link.
Per partecipare al prossimo lancio del 21 giugno collegati a questo link
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