Il solo luminoso pianeta visibile nella prima parte della notte è Giove, la cui visibilità è comunque in diminuzione. A metà mese, al termine del crepuscolo serale, il pianeta spicca sull’orizzonte occidentale a un’altezza di circa 30°, accompagnato, 6° più “in alto”, da Urano. Per ammirare quest’ultimo, la cui luminosità lo pone al limite della visibilità a occhio nudo, è consigliabile l’utilizzo di un binocolo.
Tra il 13 e il 14 marzo i due pianeti vengono raggiunti e superati dalla falce crescente della Luna, in congiunzione 2°,8 a nord di Giove, la mattina del 14 e 2°,7 a nord di Urano alcune ore più tardi.
Le migliori configurazioni osservabili, raffigurate nel disegno, sono quelle che si realizzano alle 22:00 di Tempo Civile dei giorni indicati, due ore circa dopo la scomparsa delle ultime luci del tramonto, con la costellazione dell’Ariete ormai in prossimità dell’orizzonte.