Dopo l’ampia congiunzione della prima parte del mese, il Pianeta rosso si allontana sempre più decisamente dalla luminosa Aldebaran (Alfa Tauri) e alla fine di febbraio la distanza che lo separa dalla stella raggiunge i 12°.
Nelle ultime notti del mese l’ampia coppia di astri dalla colorazione rossastra viene raggiunta dal Primo quarto di Luna, in transito poco meno di 8° a nord di Aldebaran il pomeriggio del 27 e soltanto 16′ a nord di Marte la mattina del 28; quest’ultima congiunzione, che si verifica dopo la discesa dei due astri sotto l’orizzonte nord-occidentale ed è inosservabile dall’Italia (la migliore configurazione che è possibile ammirare dal nostro Paese è quella che si ha poco dopo le 2:00, con la Luna bassa sull’orizzonte), produce un’occultazione visibile da parte dell’Islanda e della Scandinavia e dalle regioni artiche.
Il disegno raffigura la configurazione celeste visibile alle 0:00 TC del giorno 28.