Mentre in Italia erano le 3 del mattino, dal Kennedy Space Center partiva la missione SpaceX Crew 3. Il suo equipaggio, che spenderà sei mesi a bordo della Stazione Spaziale Internazionale, è composto dallo specialista di carico tedesco Matthias Maurer, che vola per l’Agenzia spaziale europea, e da tre astronauti Nasa: il comandante Raja Chari, la specialista di missione Kayla Barron e il pilota Thomas Marshburn, unico veterano a bordo, che oggi raggiunge lo spazio per la terza volta. I quattro astronauti si trovano ora in orbita e l’attracco alla Iss è previsto per le 01:10 del mattino di domani. La navicella che li ospita è la Crew Dragon Endurance, al suo primo volo, e come da tradizione battezzata dal suo primo equipaggio. Il suo nome ricorda l’astronave del film Interstellar, ma ha un’origine molto meno fantascientifica. “È un omaggio ai lavoratori di Nasa e SpaceX” ha spiegato il comandante Chari riferendosi alle difficoltà che chi ha costruito la navicella e reso possibile il loro volo ha dovuto sopportare durante la pandemia.
Questo è il quinto lancio con equipaggio per SpaceX considerando anche le missioni Crew Demo 2 e Inspiration4. Anche questa volta tutto è andato secondo i programmi, il booster del razzo Falcon 9 è stato recuperato dalla nave drone A Shortfall of Gravits, e il capitano Chari ha dichiarato che la partenza è stata “migliore di quanto avessimo immaginato”.
Il prossimo volo con equipaggio di SpaceX sarà la Axiom Mission 1, anch’essa alla volta della Iss. Programmata per il 21 febbraio 2022, si tratta di una missione puramente commerciale con a bordo il pilota Michael López-Alegría della compagnia Axiom e tre turisti spaziali: l’israeliano Eytan Stibbe, lo statunitense Larry Connor e il canadese Mark Pathy. Per il 15 aprile 2022 è invece programmata la missione Crew 4, che porterà in orbita l’astronauta Samantha Cristoforetti.
