Un team internazionale di astronomi ha osservato per la prima volta un pianeta in formazione all’interno di un disco protoplanetario multi-anulare.
La scoperta riguarda Wispit 2b, un pianeta in fase di formazione situato a 434 anni luce dalla Terra, nella costellazione dell’Aquila. Questo giovane sistema stellare ha circa cinque milioni di anni e presenta un disco di polveri e gas con più anelli concentrici. Le immagini ottenute mostrano una “macchia” di luce nel punto in cui il pianeta sta raccogliendo materiale dal disco, creando una cavità al suo interno.
Per ottenere queste immagini straordinarie, gli astronomi hanno utilizzato strumenti avanzati come Sphere (Spectro-Polarimetric High-contrast Exoplanet REsearch) sul Very Large Telescope dell’Eso in Cile, il sistema MagAO-X presso il Magellan Telescope sempre in Cile e il Large Binocular Telescope in Arizona. Queste osservazioni hanno permesso di identificare chiaramente il pianeta all’interno del disco, un risultato significativo nell’ambito dell’astronomia planetaria.
La presenza di Wispit 2b all’interno di un disco multi-anulare offre un’opportunità unica per studiare i processi di formazione planetaria. La cavità creata dal pianeta nel disco suggerisce un’interazione dinamica tra il pianeta e il materiale circostante, fornendo indizi sulla formazione ed evoluzione dei pianeti. Questa scoperta potrebbe anche avere anche implicazioni per la comprensione della formazione dei pianeti nel nostro Sistema solare.
Antonio Pasqua