3-4 LUGLIO: VENERE, PLEIADI E URANO PRIMA DELL’ALBA
All’inizio del mese il veloce moto diretto da cui è animato consente a Venere di raggiungere Urano e le Pleiadi. La mattina del 3, prima che inizi l’alba, intorno alle 03:30 TC, quando è ancora basso sull’orizzonte, il pianeta viene a trovarsi circa 7° a sud dell’ammasso, ma la congiunzione in Ascensione Retta viene raggiunta solo alcune ore più tardi.
Il giorno seguente Venere è invece in transito 2°,4 a sud di Urano, di magnitudine +5,8 e ben difficilmente osservabile senza l’ausilio di uno strumento. Osservazioni ripetute in mattine successive consentiranno di apprezzare il rapido spostamento di Venere in direzione delle Iadi e di Aldebaran.
3 LUGLIO: (230) ATHAMANTIS IN OPPOSIZIONE
Il più luminoso degli asteroidi in opposizione al Sole nel corso del mese è (230) Athamantis, che il giorno 3 raggiunge la magnitudine visuale +10,5.
(230) Athamantis si trova nello Scudo, nella zona compresa tra Alfa e Gamma Scuti, rispettivamente di magnitudine +3,8 e +4,7, appena a nord della “nube stellare” dello Scudo, densamente popolata di stelle e da numerosi ammassi, tra cui M16 e NGC 6604, entrambi nella vicina costellazione del Serpente. La mattina del 9 agosto l’asteroide transita 25’ a nord di NGC 6604.
3-4 LUGLIO: LUNA E SPICA DI SERA
Per la prima parte della notte il cielo è dominato dalla presenza della Luna, in fase gibbosa crescente, in transito nell’estesa costellazione zodiacale della Vergine. Nelle ore comprese tra il tramonto del Sole e la calata del nostro satellite naturale, intorno alle 01:00 TC, è possibile seguirne il progressivo avvicinamento alla brillante Spica.
La minima distanza apparente, con la Luna 1°,6 a sud di Alfa Virginis, viene raggiunta alle 00:15 con i due protagonisti relativamente bassi sull’orizzonte occidentale, mentre la congiunzione in Ascensione Retta si verifica dopo la loro scomparsa sotto la linea dell’orizzonte.
4 LUGLIO: MERCURIO VISIBILE AL TRAMONTO CON DELTA CANCRI
Il giorno 4 Mercurio raggiunge la massima elongazione orientale di 25°,9 ed è quindi individuabile con relativa facilità, nonostante il chiarore del tramonto, in prossimità dell’orizzonte occidentale; le migliori condizioni di visibilità, con il pianeta che cala dopo il termine del crepuscolo nautico, risultano comunque soddisfatte per quasi tutta la prima decade di luglio.
Lo stesso giorno Mercurio, che si trova nelle vicinanze del Presepe, è in veloce transito 14’ a sud della stella di 4a magnitudine Delta Cancri, difficilmente rilevabile anche con l’aiuto di un binocolo.
7 LUGLIO: LUNA E ANTARES DI SERA
Al termine del crepuscolo civile, quando il cielo è ancora notevolmente rischiarato dalle luci del tramonto, una ventina di gradi a est del meridiano si fa via via sempre più evidente la figura dello Scorpione, con la rossa scintilla di Antares, accompagnata dalla Luna gibbosa crescente, 1°,5 a sud-est.
La distanza apparente tra il nostro satellite naturale e Alfa Scorpii va progressivamente aumentando, poiché la congiunzione tra i due si è verificata nelle ore pomeridiane, con il Sole ancora ben al di sopra dell’orizzonte.