La cometa C/2022 E3 (ZTF) , da qualcuno soprannominata la “Cometa di Neanderthal” per via del suo periodo di circa 50mila anni, si sta avvicinando alla Terra: il massimo avvicinamento è previsto per mercoledì 1 febbraio, a una distanza di circa 42 milioni di chilometri.
Per l’occasione, EduInaf – la rivista online di didattica e divulgazione dell’Istituto Nazionale di Astrofisica – organizza una diretta speciale lunedì 30 gennaio a partire dalle ore 21, che si può seguire su YouTube a questo link per osservare la cometa e altri oggetti del cielo d’inverno con i telescopi Inaf di tutta Italia ed eccezionalmente anche con i due maggiori osservatori italiani: l’Osservatorio di Asiago (VI) e il Telescopio Nazionale Galileo, situato a La Palma, Isole Canarie.
La luminosità della cometa ZTF, in aumento come previsto, è attualmente appena sopra la soglia di visibilità a occhio nudo. Per osservarla occorre un cielo buio, senza inquinamento luminoso e dunque lontano dalle città. Inoltre per aiutare l’occhio si consiglia l’uso di un piccolo binocolo.
Per scorgere la cometa bisogna guardare verso nord, dove apparirà sempre più alta nel cielo, notte dopo notte (vedi la mappa pubblicata in questa rubrica).