Foto di Massimo Di Fusco: Ammasso globulare NGC 6541
Luogo
Cile
date-526
2025-09-15
Telescopio
ASA Newton 500 @1900mm, f/3.8
Montatura
ASA DDM85
Camera
FLI PL16803 CCD camera
Filtri
Astrodon R/G/B
Pose
3x(2×300″)
Elaborazione
PixInsight, PS
Message
NGC 6541 (noto anche come Caldwell 78) è un ammasso globulare nella costellazione della Corona Australe. L’ammasso fu scoperto da Niccolò Cacciatore presso l’Osservatorio Astronomico di Palermo, in Sicilia, il 19 marzo 1826. Fu scoperto indipendentemente da James Dunlop il 3 luglio 1826.
L’ammasso ha una magnitudine apparente di 6,3 e un diametro angolare di 15′. È visibile con un binocolo o un piccolo telescopio.
Situato a una distanza di 24800 anni luce dal Sole, orbita nella regione centrale della Via Lattea, a circa 7200 anni luce dal Centro Galattico. È considerato un ammasso dell’alone interno povero di metalli, essendo il terzo ammasso globulare più povero di metalli entro 9800 anni luce dal centro. L’ammasso ha una massa pari a circa 57000 volte quella del Sole, si stima che abbia circa 12,9 miliardi di anni e si ritiene che abbia subito un collasso del nucleo.
Sono stati identificati in totale 94 membri della classe Blue Straggler, oltre a tre variabili W Ursae Majoris e nove variabili SX Phoenicis.
