Il 26 febbraio, alle 17:24 ora italiana, è previsto il secondo lancio del nuovo vettore europeo Ariane 6 dalla base spaziale di Kourou, in Guyana Francese. Questo volo, che rappresenta la prima missione operativa del razzo dopo il suo debutto dello scorso luglio, è denominato VA263. La missione ha come obiettivo il lancio del satellite CSO-3, destinato all’osservazione della Terra, all’interno del programma francese Composante Spatiale Optique. Il progetto è gestito dalla Direction générale de l’armement (DGA) per conto del Ministero delle Forze Armate francesi e del CNES (Centre National d’Études Spatiales).
Arianespace ha anche annunciato che il prossimo volo commerciale di Ariane 6, previsto per agosto, porterà in orbita il satellite meteorologico Metop-SG-A1, che ospiterà anche lo spettrometro Sentinel-5 del programma europeo Copernicus. Inoltre, nella seconda metà dell’anno, Ariane 6 lancerà il satellite Sentinel-1D, parte della costellazione europea per l’osservazione della Terra.
Questi lanci sono stati formalizzati in due accordi siglati con Eumetsat, la Commissione Europea e l’Agenzia Spaziale Europea (ESA), durante la 17esima Conferenza Spaziale Europea a Bruxelles. Arianespace ha inoltre finalizzato un contratto con la Commissione Europea e l’Agenzia UE per il programma spaziale (EUSPA) per il lancio dei primi satelliti di seconda generazione della costellazione di navigazione Galileo.