Gli scienziati confermano al 100% una grande notizia : c’è davvero vita sulla Terra. Non si tratta di uno scherzo, bensì del risultato di un studio per la ricerca della vita nell’Universo, utilizzando un modello del telescopio spaziale Life (Large Interferometer For Exoplanets) che sarà dedicato alla ricerca di esopianeti abitabili.
Il telescopio sarà composto da cinque veicoli spaziali separati che funzioneranno in modo sincrono, raccogliendo la radiazione infrarossa nell’atmosfera degli esopianeti, consentendo agli scienziati di analizzarne la composizione chimica.
Per definire le performance dell’esperimento, è stato creato un simulatore del futuro telescopio con un insieme virtuale di caratteristiche vicine a quelle reali. La simulazione è stata indirizzata verso una versione sintetica della Terra posizionata molto lontano dall’orbita del telescopio. Lo scopo dell’esperimento era nell’indagare sulla capacità di evidenziare delle biofirme, presenti nell’atmosfera del pianeta che indicando la presenza di vita.
Life studierà in dettaglio 30-50 esopianeti distanti almeno 65 anni luce da noi, delle dimensioni della Terra per determinare la loro possibile idoneità alla vita. Il successo ottenuto osservando la Terra sintetica infonde speranza negli scienziati stanno lavorando alla costruzione di Life aiuterà a rivelare e valutare la biosfera degli esopianeti. Le risposte alle domande sul nostro posto solitario nello spazio possono diventare realtà grazie a questo ambizioso progetto scientifico.
Life affiancherà le missioni Kepler e Tess della Nasa e il James Webb Telescope nelle ricerche dedicate di esopianeti del tipo terre o superterre. Ad oggi nessun telescopio spaziale o terrestre è abbastanza potente da rilevare direttamente dato relativi all’atmosfera di pianeti extrasolari e studiarne le proprietà. Life darà una mano al Webb nel rilevare e caratterizzare le atmosfere di centinaia di pianeti extrasolari vicini, tra cui dozzine simili alla Terra.
Già nel 2021, la scienza della missione Life – la caratterizzazione degli esopianeti temperati e terrestri e la ricerca della vita al di fuori del Sistema solare – è stata identificata come tema di massima priorità dal comitato scientifico dell’Agenzia spaziale europea (ESA) .
Graziano Chiaro
