Fenomeni celesti di ottobre

IN ATTESA DI COSMO N. 43 (OTTOBRE 2023), I PROSSIMI EVENTI DEL CIELO

La Luna e Antares al tramonto del 18 ottobre

14 OTTOBRE: ECLISSI ANULARE DI SOLE

È solare la terza eclissi del 2023 che inizia alle 17:03 TC del giorno 14, con il primo contatto tra il cono della penombra lunare e la “superficie” terrestre, nell’oceano Pacifico settentrionale al largo di Stati Uniti e Canada. Il fenomeno, di tipo anulare, è invisibile dall’Italia e più in generale dall’intera Europa, mentre risulta osservabile dall’America settentrionale e meridionale, Oceano Pacifico e Oceano Atlantico.

La fascia in cui è possibile ammirare la fase anulare attraversa parte degli Stati Uniti, Messico, America centrale, Colombia e Brasile, prima di staccarsi dal nostro pianeta alle 22:55 TC al largo delle coste atlantiche del Brasile.

La massima durata dell’anularità, 5 minuti e 17 secondi, viene raggiunta nel Mar dei Caraibi, appena ad oriente delle coste di Nicaragua e Costarica.

18 OTTOBRE: LUNA E ANTARES AL TRAMONTO

Poco dopo il tramonto del Sole, quando le luci del crepuscolo vanno via via diminuendo, in prossimità dell’orizzonte sud-occidentale è possibile cogliere la caratteristica figura dello Scorpione che va coricandosi, con la rossa scintilla di Antares accompagnata, poco più di 1° a levante, dalla falce crescente della Luna.

La distanza apparente tra il nostro satellite naturale e Alfa Scorpii va progressivamente aumentando dopo la stretta congiunzione in Ascensione Retta, con relativa occultazione della stella da parte della Luna verificatasi tra le 15:00 e le 16:45 TC, teoricamente visibile nelle ore diurne anche dall’Italia.

22 OTTOBRE: MASSIMO DELLO SCIAME DELLE ORIONIDI

Nell’ultima parte del mese è attivo lo sciame meteorico delle Orionidi, le cui particelle sono originate dalla cometa di Halley. Si tratta di uno sciame moderatamente attivo, con valori dello Zhr (il tasso orario di attività con il radiante allo zenit) generalmente compresi tra 20 e 30 meteore, che negli anni dal 2006 al 2009 ha invece mostrato per alcuni giorni consecutivi un picco orario compreso tra 40 e 70 meteore.

Quest’anno il massimo numero di meteore è previsto per la mattina del giorno 22: poiché la Luna tramonta prima della mezzanotte di Tempo Civile, le condizioni osservative risultano particolarmente favorevoli nelle ore che precedono l’alba, quando il radiante è sufficientemente alto.

24 OTTOBRE: LUNA E SATURNO AL TRAMONTO

La mattina del giorno 24 la Luna è in congiunzione con Saturno: il nostro satellite naturale transita 3°,3 a sud del pianeta inanellato, ma il fenomeno non è direttamente osservabile, poiché si verifica in pieno giorno. La migliore condizione che è possibile ammirare è quella che si realizza alle 18:45 TC, approssimativamente al temine del crepuscolo civile, con la Luna gibbosa crescente 5°,5 a sud-est di Saturno.

28/29 OTTOBRE ECLISSE PARZIALE DI LUNA

La sera del 28 ottobre si verifica la quarta e ultima eclisse dell’anno: si tratta di un’eclissi parziale di Luna, di modesta entità, visibile in tutte le sue fasi anche dall’Italia. Il primo contatto tra il disco del nostro satellite naturale e il cono di penombra della Terra è osservabile alle 20:02 di Tempo Civile, poco dopo la scomparsa delle ultime luci del crepuscolo serale; da notare la brillante presenza di Giove 7° a oriente della Luna.

Per l’ingresso nell’ombra bisogna attendere fino alle 21:35, mentre alle 22:14 viene raggiunta la fase massima dell’eclissi, con poco più del 12% del diametro del disco lunare oscurato dall’ombra del nostro pianeta. L’uscita dall’ombra è prevista per le 22:53, mentre il fenomeno si concluderà alle 0:26 del giorno 29 con l’ultimo contatto del disco lunare con la penombra terrestre.

28/29 OTTOBRE: NOTTE DI LUNA CON GIOVE

La notte tra il 28 e il 29 ottobre, oltre a seguire le fasi dell’eclissi parziale di Luna, è possibile osservare il progressivo avvicinamento del nostro satellite naturale a Giove, pochi giorni prima dell’opposizione. Il pianeta, visibile per l’intera notte astronomica, al termine del crepuscolo serale si trova 7°,3 a levante della Luna; la distanza che li separa diminuisce con il trascorrere della notte e alle prime luci dell’alba si è più che dimezzata.

La congiunzione in Ascensione Retta si verifica alcune ore dopo la levata del Sole, con il nostro satellite in transito 2°,5 a nord del pianeta. Una decina di gradi a est della coppia è presente anche Urano, che verrà raggiunto dalla Luna nelle prime ore del 30 ottobre.

29 OTTOBRE: RITORNO ALL’ORA SOLARE

Alle ore 3:00 di mattina dell’ultima domenica del mese ci sarà il passaggio dall’Ora Estiva, in vigore dallo scorso 26 marzo, all’Ora Solare: gli orologi del fuso orario dell’Europa Centrale, cui appartiene l’Italia, che fino a quell’istante segnavano due ore in più rispetto al tempo di riferimento del fuso orario il cui meridiano fondamentale è quello di Greenwich, vengono “riportati indietro” di 60 minuti, ripristinando così la singola ora di differenza che contraddistingue il nostro fuso orario rispetto al tempo di Greenwich.

30 OTTOBRE: OCCULTAZIONE DI DELTA ARIETIS

Nelle prime ore del 30 ottobre, il nostro satellite naturale, a poco più di un giorno dal Plenilunio e illuminato ancora per il 98%, occulta la stella Delta Arietis, di magnitudine +4,4. La scomparsa avviene dietro il bordo lunare illuminato dal Sole tra le 0:14 (Aosta) e le 0:41 (Lecce) ed è visibile da quasi tutto il Paese, così come la riapparizione dal lembo lunare oscuro, osservabile tra la 1:04 (Catania) e la 1:33 (Trieste) di Tempo Civile. Fa eccezione una piccolissima frazione della punta meridionale della Sicilia, a sud-est di Ragusa, dove il fenomeno è radente.

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