Non è paragonabile, come dimensioni e capacità di carico allo storico Shuttle della Nasa. E
nemmeno al “Buran” sovietico, che peraltro ebbe vita breve. Ma Haoolong, la navetta
spaziale alata del programma spaziale cinese, pur essendo più piccolo è tecnologicamente
più avanzato e in grado di effettuare voli automatici in orbita terrestre, da e verso la
stazione Tiangong.
Il programma spaziale di Pechino quindi , aggiunge un altro tassello importante, e intende
promuovere opzioni a basso costo per riportare a terra esperimenti e altri carichi.
Haoolong, scelto fra due progetti selezionati in seguito a una gara aziendale progettuale
lanciata dall’agenzia spaziale cinese per il volo umano, risponde a queste richieste.
La Cina ha mostrato un modello della sua futura navetta spaziale commerciale senza
equipaggio all'AirShow China di Zhuhai nei giorni scorsi.
La navetta è stata sviluppata dall'Istituto di progettazione e ricerca aeronautica di
Chengdu, sotto la proprietà statale Aviation Industry Corporation of China (AVIC), e i
media statali cinesi la definiscono “a basso impatto ambientale”.
Dopo il lancio con una delle prossime e più potenti versioni dei Lunga Marcia (9 o 10), e
dopo aver completato la sua missione, tornerà sulla Terra con una planata controllata
simile a quella delle precedenti navette spaziali statunitensi. Il capo progettista Fang
Yuanpeng ha dichiarato al Global Times che la parte posteriore della navetta Haoloong-1 si
potrà agganciare alla stazione spaziale Tiangong. Inoltre, Yuanpeng afferma che la navetta
è entrata nella fase di sviluppo ingegneristico, e ben presto verrà sviluppato il primo
veicolo operativo, pronto per lo spazio.
L'equipaggio della stazione spaziale potrà accedere alla stiva di carico della navetta per
prelevare e immagazzinare merci. Haoloong-1 ripartirà poi. Dopo essere rientrato
nell'atmosfera terrestre, atterrerà sulla pista di un aeroporto convenzionale. La navetta è
lunga 10 metri e larga 8 metri. È dotata di ali pieghevoli, di pannelli solari e di una capacità
di carico di 1,8 tonnellate. Il modello esposto a Zhuhai ha quasi le stesse dimensioni,
consentendo ai partecipanti di vedere una replica quasi a grandezza naturale. I funzionari
cinesi definiscono Haoloong-1 un “rivoluzionario veicolo spaziale riutilizzabile pronto a
trasformare i viaggi nello spazio”.
Haoloong-1, come spiegato a Zhuhai, ha un'ampia apertura alare e un elevato rapporto tra
portanza e resistenza, come i velivoli convenzionali, e questo contribuirà a facilitare la
planata controllata verso la Terra.
Haoloong-1, lo Shuttle cinese
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