Foto di Fernando De Ronzo (Gruppo Astrofili del Salento): IC405 & IC410 in Auriga
Luogo
Torre Inserraglio, Marina di _Nardò (LE)
date-526
2024-11-06
Telescopio
Rifrattore N.T. APo Ed 90500
Montatura
HEQ5 S.W.
Camera
Reflex Canon Eos60D fullspectrum
Filtri
Optolong l-Extreme
Guida
Asi 120 mini su short tube 60240
Pose
109 da 5 minuti
Elaborazione
D.S.S. + Photoshop
Message
La costellazione dell’Auriga (“il cocchiere”, colui che guidava il carro da guerra ) ospita al suo interno numerose meraviglie cosmiche fra le quali anche queste due nebulose, che anche se sembrano vicine fra di loro, in realtà sono molto distanti, infatti la IC405 (a sinistra) è distante 1600 anni luce mentre la IC410(a destra) è distante 10300 anni luce, al centro delle quali è visibile un gruppetto di stelle ( 16, 17, 18, 19 e IQ Aurigae) visibili ad occhio nudo in cieli particolarmente bui.
– la Nebulosa IC405 è una nebulosa ad emissione/riflessione, i suoi gas sono illuminati dalla stella AE Aurigae chiamata anche la “Stella Fuggitiva”, alcuni studi recenti hanno rilevato un moto proprio della stella molto elevato sembra, infatti, che sia stata espulsa, assieme a Mu Columbae e 53 Arietis, dalla regione della Nebulosa di Orione per instabilità dinamiche ancora non chiarite con certezza. Risulta avere la strabiliante temperatura superficiale di circa 36500 K, che la rende nettamente azzurra.
– IC410 è una nebulosa ad emissione chiamata anche “Nebulosa Girini” a causa di due filamenti ben visibili all’interno della nebulosa stessa che risulta essere legata all’ammasso aperto NGC1893 formato da giovani stelle massicce piuttosto disperse. La regione è sede di importanti processi di formazione stellare generanti stelle di grande massa.