Foto di Massimo Di Fusco: Messier 73
Luogo
Ferrara
date-526
2025-05-09
Telescopio
ASA Newton 500
Montatura
ASA DDM85
Camera
FLI PL16803
Filtri
Astrodon R/G/B
Pose
3x(2×300″)
Elaborazione
PixInsight, PS
Message
Messier 73 (noto anche come M73 o NGC 6994) è un asterismo a forma di “Y” formato da quattro stelle fisicamente indipendenti situate nella costellazione australe dell’Acquario. L’asterismo ha una magnitudine apparente di 9 e si trova a una distanza approssimativa di 2500 anni luce dalla Terra.
M73 si trova nella parte meridionale della costellazione dell’Acquario, vicino al confine con il Capricorno. È posizionato a circa 1,5 gradi a est dell’ammasso globulare Messier 72, appena sotto la linea immaginaria che collega le stelle brillanti Fomalhaut nella costellazione del Pesce Australe e Altair nella costellazione dell’Aquila.
In precedenza, si pensava che Messier 73 fosse un ammasso stellare aperto scarsamente popolato e che le sue stelle fossero legate da attrazione gravitazionale. Oggi, è noto per essere uno dei tre oggetti di Messier che non sono affatto oggetti del cielo profondo, insieme alla stella doppia Messier 40 e alla nube stellare della Via Lattea Messier 24 (Nube del Sagittario).
Sebbene ci sia stato un ampio dibattito sulla natura di M73 dalla scoperta di Messier, studi recenti indicano che M73 non è un ammasso aperto, ma semplicemente un asterismo, e che le quattro stelle si trovano a distanze diverse dalla Terra e si muovono in direzioni diverse. Tuttavia, ancora nel 2000, uno studio fotometrico suggeriva che M73 fosse un resto di ammasso, largo circa 9 minuti d’arco, con un’età stimata tra i 2 e i 3 miliardi di anni. Solo due anni dopo, uno studio spettroscopico ad alta risoluzione degli spettri delle sei stelle più luminose vicino al centro di M73 rivelò che le quattro stelle non erano in realtà fisicamente correlate.
Charles Messier scoprì M73 il 4 ottobre 1780.
