L’Agenzia Spaziale Europea (ESA) ha annunciato un passo significativo verso la commercializzazione dei servizi spaziali con il programma “Boost!”, che prevede uno stanziamento di 44,22 milioni di euro per cofinanziare lo sviluppo di nuovi lanciatori. Questa iniziativa mira a sostenere quattro aziende emergenti, tre tedesche (HyImpulse, Isar Aerospace, Rocket Factory Augsburg) e una britannica (Orbex), nel passaggio dallo sviluppo tecnologico alla piena operatività commerciale.
Obiettivi del Programma Boost!
Il programma nasce per accelerare la transizione dei lanciatori europei verso il mercato commerciale, diversificando l’offerta e garantendo un accesso indipendente allo spazio. Secondo Toni Tolker-Nielsen, Direttore del Trasporto Spaziale dell’ESA, “i fornitori europei stanno facendo progressi significativi verso i loro primi lanci, ed è entusiasmante vedere questa diversificazione”.
Le Aziende Cofinanziate e i Progetti
- Rocket Factory Augsburg (RFA)
Grazie al cofinanziamento, RFA potrà completare i test integrati del lanciatore RFA One, progettato per piccoli satelliti, dopo una battuta d’arresto subita in estate. Secondo Jörn Spurmann, cofondatore di RFA, “Boost! rappresenta un investimento cruciale per il futuro accesso allo spazio europeo”. - Isar Aerospace
Specializzata nello sviluppo del lanciatore Spectrum per piccoli satelliti, l’azienda utilizzerà i fondi per condurre il primo test di volo e ampliare i suoi impianti di produzione a Vaterstetten. Stella Guillen, responsabile commerciale, ha sottolineato l’importanza strategica di “ripensare le modalità di accesso allo spazio dell’Europa” per competere globalmente. - Orbex
La britannica Orbex, con una presenza anche in Germania e Danimarca, punta al primo test di volo del piccolo lanciatore Prime entro il 2025. Il progetto si concentra su soluzioni innovative come i serbatoi in fibra di carbonio, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza dei lanci. Il CEO Phil Chambers ha definito il programma “fondamentale per raggiungere obiettivi comuni”. - HyImpulse
L’azienda tedesca si distingue per il suo razzo SR75, dotato di motori ibridi che utilizzano paraffina e ossigeno liquido. Il finanziamento ESA permetterà di sviluppare un razzo a tre stadi (SL1), capace di trasportare fino a 600 kg di carico. Il CEO Christian Schmierer ha dichiarato che il progetto rappresenta “un passo cruciale per consolidare la leadership europea”.
Una Nuova Era per lo Spazio Europeo
Con il programma Boost!, l’ESA rafforza il settore spaziale europeo, promuovendo l’innovazione e l’autonomia nel competitivo mercato globale dei lanciatori commerciali. Questo approccio pubblico-privato non solo diversifica le opzioni di lancio in Europa, ma punta a posizionare il continente come leader nelle missioni scientifiche e commerciali.