Foto di Patrizia Mazzucato, Nicola Bugin, Giovanni Pasquetto: Tra Alnitak e anello di Barnard

by Redazione

Foto di Patrizia Mazzucato, Nicola Bugin, Giovanni Pasquetto: Tra Alnitak e anello di Barnard

Camera di Ripresa: Asi 294mc e Asi 294mm
Città: Veneto
Luogo della Ripresa: Veneto
Elaborazione: Pixinsight, Photoshop
Filtri: L-Pro, Ha, R,G,B
Guida: Ts Owl90, Asi224mc
Montatura: Heq5 Pro
Note: L’astrofotografia è come la vita, se si uniscono le forze si riesce a dare il massimo. Questa foto nasce da un progetto di collaborazione tra amici, usando la stessa strumentazione e unendo i dati tra banda larga e stretta per un totale di circa 26 ore di integrazione.
Siamo nei pressi della stella Alnitak, la stella più orientale della “cintura del cacciatore” dove si torva B33 o Nebulosa testa di Cavallo, una nebulosa oscura che si staglia contro il bagliore rossastro della nebulosa ad emissione IC434, originata dall’idrogeno ionizzato da Sigma Orionis. Dista circa 1600 anni luce. Al suo interno si stanno aggregando nuove stelle a causa del collasso gravitazionale delle sue zone più dense.
Spostandosi leggermente dalla tasta di cavallo è visibile la Nebulosa Fiamma, NGC 2024, una nebulosa diffusa con macchie di nebulosità tagliate da sottili bande e filamenti scuri. Questa nebulosa ad emissione ospita al centro un ammasso di giovani stelle che emettono radiazioni ad alta energia che fanno risplendere i gas circostanti.
Tra queste due nebulose si nota bene la piccola nebulosa azzurra a riflessione NGC 2023.
Altro oggetto, dei più suggestivi situati all’interno dell’Anello di Barnard è Messier 78 (M78), la nebulosa a riflessione di colore blu, del diametro di circa 5 anni luce, al cui interno si trovano, oltre a luminose stelle giovani, anche numerosi oggetti di Herbig-Haro, cioè stelle nascenti che stanno dissipando i gusci di materia in cui si sono formate. Ben visibile al fianco di M78, la meno nota nebulosa a riflessione NGC 2071.
Chiude la meravigliosa immagine parte dell’ Anello di Barnard, una vasta nebulosa ad emissione originata dall’esplosione di una supernova avvenuta circa 2 milioni di anni fa che avvolge la costellazione di Orione.

Askar fma180
Asi 294mm
Ha 85*300″
R 18*300″, G18*300″, B18*300″
Asi294mc
L-Pro 166*300″
HEQ5 Pro
L’acquisizione delle immagini è stata fatta da varie zone del Veneto, dai Colli Euganei fino a Refrontolo nel mese di gennaio.

Pose: L-Pro 166*300″, Ha 84*300″, R G B 18*300″
Telescopio: Askar Fma180 / Pro

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