La mattina del giorno 19, nelle ore che precedono l’alba è possibile assistere a una serie di occultazioni da parte della Luna gibbosa crescente, illuminata al 75%. Dei cinque eventi che si verificano tra la 1:45 e le 4:00 di Tempo Civile i primi tre coinvolgono stelle di 7a magnitudine, per le quali sarà possibile ammirare, con l’ausilio di un telescopio, la scomparsa dietro il lembo oscuro del disco lunare.
Alle 2:16 (AO e CA) è la stella SAO 77625, di magnitudine +5,6, a essere nascosta dal nostro satellite naturale; la ricomparsa da dietro il bordo illuminato dal Sole è osservabile tra le 2:36 (MI) e le 2:54 (CA). L’occultazione non è visibile dalle regioni nord-orientali ed è radente per alcune zone di Emilia-Romagna, Veneto, Trentino e Lombardia.
L’evento di maggior rilievo vede interessata la stella 136 Tauri, di magnitudine +4,6, occultata dal nostro satellite naturale dalle 2:59 (TS) fino alle 3:58 (CA): il fenomeno, visibile da tutto il Paese, termina con la Luna bassa sull’orizzonte o addirittura già tramontata per le estreme regioni meridionali.
