Foto di Patrizia Mazzucato: Complesso Nebulare dell’Unicorno
Camera di Ripresa: Asi 294mc Pro
Città: Refrontolo
Luogo della Ripresa: Refrontolo (TV)
Data della Ripresa: 20240121
Elaborazione: Pixinsight, Lightroom
Filtri: L-Extreme
Guida: Ts Owl90, Asi224mc
Montatura: Heq5 Pro
Note: Siamo tra i 2 e i 5 mila anni luce dalla Terra in una regione di formazione stellare nella costellazione dell’Unicorno dove grandi nubi di idrogeno ionizzato sono illuminate dalla radiazione ultravioletta emessa dalle stelle che compongono gli ammassi stellari presenti al loro interno.
La foto mostra il complesso nebuloso molecolare di Monoceros OB1 (Sh2-273), noto anche come Complesso della Nebulosa Cono. Tale nebulosa deve il proprio nome alla forma di cono rovesciato ed al vertice rispetto all’altra famosa formazione che è l’ammasso Albero di Natale.
Una particolare nebulosa associata al complesso (appena visibile) è la Nebulosa variabile di Hubble (riconoscibile dalla somiglianza con una piccola cometa). Il nome di quest’ultima nebulosa è dovuta alla caratteristica di variare forma e luminosità nel corso del tempo.
Dalla parte opposta, la Nebulosa Rosetta (NGC 2237) al cui interno si trova l’ammasso aperto NGC 2244, dove la luce ultravioletta dello stesso provoca il bagliore della nube circostante; è una nube molecolare gigante di idrogeno ionizzato, a circa 5200 anni luce dalla Terra. Questi astri splendenti si sono formati circa quattro milioni di anni fa dal materiale nebulare e i loro possenti venti stellari scavano nel centro della nebulosa una cavità, isolata da uno strato di gas e polvere.
La Nebulosa Rosetta abbraccia circa 100 anni luce.
Pose: 70*300″
Telescopio: Askar Fma180